Sabato 2 ottobre alcuni studenti del Collegio Mazza di Roma hanno visitato la Chiesa di San Luigi dei Francesi per ammirare le opere del Caravaggio. Il racconto di Nicola Ragazzi, studente della Residenza Tovini.
Sulle orme del celeberrimo artista Michelangelo Merisi, meglio noto come “il Caravaggio”, siamo partiti per una piacevole passeggiata tra le vie meno note di Roma, accompagnati dalla nostra guida Salvatore, che ha arricchito con la sua conoscenza enciclopedica della storia dell’arte la nostra mattinata.
Il ritrovo, fissato per la Chiesa di San Luigi dei Francesi è stato il preludio di una scoperta costante di opere, emozioni e contrasti tipici della composizione Caravaggesca. Dapprima, abbiamo infatti ammirato la triade di San Matteo (“La Chiamata”, “L’ispirazione” ed “Il Martirio”) poi abbiamo proseguito verso gli appartamenti che ospitarono Caravaggio fino alla lite con Ranuccio Tommasoni, il quale venne ucciso dal pittore, condannandolo per tale gesto all’esilio da Roma. Durante il tragitto siamo entrati nella meravigliosa Basilica di Sant’Agostino in Campo Marzio, dove il quadro della Madonna di Loreto, illumina la navata adiacente all’entrata. La figura della Madonna “umanizzata” e dei piedi sudici e rozzi dei viandanti suscitarono aspre critiche nei confronti del Maestro del Barocco che rispose con i quadri ora situati presso la Chiesa di Santa Maria del Popolo nella Cappella Cerasi. La diade composta da “La Crocifissione di San Pietro” e “La Conversione di San Paolo” è stata l’ultima incredibile tappa (intramezzata dalla visita alla Chiesa di San Lorenzo in Lucina) di una splendida giornata vissuta grazie al Collegio.
Nonostante le diversità culturali dei componenti del nostro gruppo, grazie ad una magistrale spiegazione in lingua inglese della guida e soprattutto, grazie alle sublimi opere di Caravaggio, siamo riusciti ad unirci di fronte alla Bellezza, l’arma più potente per superare confini geografici e sociali.