Padova, 25 ottobre 2023 – Progetto Arrupe offre supporto abitativo, burocratico e formativo a studentesse e studenti rifugiati, per dar loro l’opportunità di studiare e costruire il proprio futuro serenamente. Il progetto nasce dalla collaborazione tra Popoli Insieme e le Residenze universitarie padovane: Messori, Antonianum, Collegio Mazza e la Residenza familiare Marilena e Gabriella.
Il Progetto Arrupe nasce a Padova, dove l’Associazione Popoli Insieme opera da oltre trent’anni, per garantire a persone migranti, richiedenti asilo e rifugiate gli strumenti e le opportunità per inserirsi adeguatamente nella società e nella comunità cittadina. Poter studiare in Italia è un’opportunità di riscatto, di realizzazione, e, in alcuni casi, essa rappresenta l’unica possibilità per costruirsi un futuro in un contesto diverso da quello di origine, in un contesto di pace.
Il Progetto Arrupe nasce come risposta ad un’esigenza concreta: supportare studenti e studentesse rifugiati o provenienti da contesti a rischio che a Padova faticano a trovare un alloggio ma anche a formare una rete relazionale e sociale che, tra le altre cose, li aiuti ad orientarsi sul territorio.
Il progetto rappresenta la valorizzazione di una sinergia attiva da tempo: l’associazione ha la propria sede storica negli spazi attigui alle residenze universitarie Antonianum e Messori, e tale vicinanza, fisica ma anche valoriale, ha portato all’idea di costruire questo percorso di inclusione abitativa, sociale e formativa.
Il progetto prende il nome dal gesuita Padre Pedro Arrupe, che dopo aver toccato con mano l’esperienza dei rifugiati nel sud est asiatico, intuì che la questione migratoria si sarebbe amplificata
e sarebbe divenuta strutturale; fondò dunque nel 1980 il Jesuit Refugee Service (JRS), il servizio dei gesuiti per i rifugiati, di cui l’Associazione Popoli Insieme è parte. Il JRS opera oggi in tutto il mondo, a fianco delle persone rifugiate.
Con il Progetto Arrupe, si propone agli studenti e alle studentesse presenti nelle residenze di vivere attivamente questa esperienza di accoglienza e condivisione con i nuovi studenti rifugiati, facendo propri i valori della cittadinanza attiva e dell’“accompagnare, servire, difendere”, tratto distintivo dello stile degli afferenti alla rete del JRS.
Il progetto si è svolto in fase sperimentale nell’anno accademico 2022-2023, con l’accoglienza di 5 studenti/esse. Considerato il buon esito della prima annualità di progetto, unito ad un positivo
interesse di nuove residenze, si è voluto riproporre il Progetto Arrupe 23/24, estendendo il numero di Residenze coinvolte e dunque anche il numero di studenti e studentesse accolti/e.
Il progetto ha ricadute positive non solo sui 10 studenti/studentesse coinvolti ma anche su tutta la comunità dei collegi.
Sin dalle sue origini, il progetto si è svolto in stretta collaborazione con l’ Università degli Studi di Padova (Area Relazioni Internazionali), permettendo così una risposta più puntuale e completa
alle necessità dei beneficiari, in termini informativi, ma anche abitativi e relazionali.
Con l’anno 2023/2024 il Progetto Arrupe vede il Patrocinio del Comune di Padova e il supporto dell’Assessora Colonnello (che ha la delega al Sociale, Integrazione e Inclusione Sociale, Partecipazione, Diritto allo Studio, Politiche del Lavoro e dell’Occupazione, Politiche di Genere e Pari Opportunità, Contrasto alla violenza di genere).