Il racconto dall’Erasmus di Alessio Pipari, studente della Residenza G. Tosi di Padova.
Ciao a tutti gli studenti del Collegio Don Mazza,
sono Alessio Pipari e vi scrivo dalla bellissima Valencia, terza città più grande di Spagna.
Giunto a metà della mia esperienza Erasmus, vorrei raccontarvi un po’ riguardo questi primi mesi trascorsi qui. Sono uno studente dell’ultimo anno di magistrale in ingegneria chimica e dei processi industriali. Attualmente sto svolgendo un’attività di tirocinio all’ Università politecnica di Valencia, nell’ambito dell’ingegneria alimentare, su un metodo di essiccazione innovativo tramite l’utilizzo di CO2 supercritica.
Riguardo l’università in sé, è un campus bellissimo immerso nel verde, una vera città a cui non manca nulla, con ogni sorta di impianti sportivi ma anche bar, ristoranti, copisterie, ottica, e parrucchiere incluso. In laboratorio, l’ambiente è professionale ma anche amichevole e Il rapporto professore studente in spagna è molto meno rigido.
Ambientarsi infatti non è stato tanto difficile. All’inizio come per ogni cosa nuova ci si trova un po’ disorientati, ma dopo un paio di mesi ormai seguo i ritmi spagnoli; che vi assicuro sono molto diversi dai nostri! Tutto inizia e finisce più tardi, la giornata lavorativa difficilmente inizia prima delle 9 del mattino, la cena è intorno le 22 e la gente, uscita da lavoro rimane in giro per le strade, sempre piene di vita. Valencia è infatti è una città che offre tantissimi spazi e attività ai suoi abitanti, accontentando tutti i gusti. È stata nominata città migliore del mondo in cui vivere per ben 2 volte nel 2020 e 2022, e adesso capisco perché.
La città unisce la cultura antica del bellissimo centro storico, alla modernità di eventi e luoghi come la città delle scienze e delle arti. Ma non si tratta solo di edifici, ottimi mezzi di trasporto e monumenti, ma anche di tanta natura che occupa gran parte della città. Non a caso Valencia ha il parco più lungo di Spagna, grandi spazi verdi e ciclabili per ogni quartiere, ed è anche per questo stata eletta Capitale Verde Europea 2024. È inoltre affacciata sul mare, e con la sua immensa spiaggia di sabbia fina e lunghe giornate di sole durante tutto l’anno è il luogo perfetto per passeggiare, giocare a beach-volley o fare un bagno già in primavera.
È una città viva che non dorme mai. Se possibile, vi consiglio di visitarla a marzo, durante las fallas, la festa tipica delle città, che attira gente da tutta la spagna, Sono due settimane in cui si concentrano arte, cultura, tanti spettacoli pirotecnici e ovviamente tanta tanta festa. È obbligatorio inoltre provare una buona paella valenciana, diversa da quella di pesce, che vi assicuro essere deliziosa (Valencia è proprio la patria della paella!)
Penso personalmente che Valencia sia una città perfetta per vivere, e per un’esperienza Erasmus. Sono tantissimi gli studenti provenienti da tutta Europa, e l’ambiente che si respira è internazionale e stimolante. Sto vivendo un’esperienza bellissima, e sto apprezzando molto lo stile di vita spagnolo, che da un giusto equilibrio tra lavoro e vita personale, godendo delle piccole cose e gioie di ogni giorno. Ho ancora un paio di mesi per scoprire Valencia e dintorni, vi aggiornerò con tutti i dettagli e nel frattempo vi invito a intraprendere un’esperienza simile perché so che certamente Valencia non vi deluderà.
Un grande abbraccio,
Alessio